Alla vigilia di Serbia-Italia, penultima partita del Gruppo C di qualificazione agli Europei del prossimo anno, la Federcalcio serba (Fss), unitamente alle autorità di polizia e del ministero dell'interno, ha reso noto il dettaglio delle misure di sicurezza approntate per tale incontro, che viene definito «ad alto rischio».
Questi i punti principali di un documento-decalogo diffuso al termine di una riunione fra i vertici della Fss, della polizia, della gendarmeria, del ministero dell'interno, dei trasporti pubblici di Belgrado, dei rappresentanti del club Stella Rossa (al quale appartiene lo stadio Maracanà dove si terrà la partita): - i cancelli dello stadio apriranno domani alle 18. - intorno allo stadio vi saranno tre anelli di sicurezza. - per evitare ingorghi stradali i tifosi sono invitati a usare i mezzi pubblici, la cui rete verrà domani potenziata. - i biglietti d'ingresso domani potranno essere acquistati ai botteghini dello stadio del Partizan. - i tifosi sono invitati a evitare situazioni di ressa e confusione inutile. - l'ingresso allo stadio sarà consentito a persone in possesso di biglietto nominativo e documento d'identità, mentre i minori con meno di 16 anni dovranno essere accompagnati dai genitori o da tutori. - l'ingresso allo stadio non sarà consentito a persone il cui comportamento indica che potrebbero causare disordini o violenze o a chi è sotto divieto giudiziario di assistere a eventi sportivi - è vietato introdurre nello stadio armi da fuoco, oggetti che potrebbero essere usati per offendere, provocare tagli o altre lesioni, bottiglie, bicchieri, lattine e contenitori di qualsiasi natura, come pure altri oggetti in vetro o altro materiale suscettibile di provocare ferite, fuochi d'artificio, materiale pirotecnico, fumogeni, bevande alcoliche, sostanze psicoattive e droghe, ogni tipo di materiale razzista, estremista e che inciti alla violenza, bandiere e striscioni superiori ai 2 metri, sostanze spray e materiale chimico dannoso per la salute o altamente infiammabili, oggetti ingombranti come sedie, scale, tavoli, borse di grosse dimensioni, valigie, zaini. - è inoltre proibito arrampicarsi o sedersi sulle reti di recinzione e protezione fra i diversi settori della gradinate, lanciare oggetti, sparare petardi, fuochi d'artificio, fumogeni, insultare le altre persone con frasi offensive o razziste, introdurre vevande alcoliche e altre sostanze che possono alterare il comportamento. La Serbia calcistica è sotto osservazione dopo i gravi disordini provocati un anno fa a Genova da gruppi di teppisti serbi allo stadio Marassi di Genova, e la Uefa nei giorni scorsi ha detto chiaramente che qualsiasi incidente in occasione di Serbia-Italia provocherà sanzioni molto dure per la Serbia. Sia la dirigenza della Federcalcio serba sia i giocatori e il ct della nazionale si sono detti fiduciosi su un'atmosfera amichevole e tranquilla per la partita di domani, che è più importante per la Serbia, bisognosa di fare punti per andare agli spareggi.
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