Il portavoce del governo di Tunisi attacca Maroni: "Ministro di estrema destra razzista"

Le dichiarazioni rilasciate ieri dal ministro dell'Interno Roberto Maroni sull'emergenza immigrazione clandestina, dopo il crollo dei regimi di Egitto e Tunisia, accendono il fuoco di un grave incidente diplomatico tra le due sponde del Mediterraneo.Il portavoce del governo della Tunisia, Tayeb Baccouche, è intervenuto ufficialmente sulla tv Al Arabiya, giudicando "inaccettabile" l'ipotesi di dispiegare contingenti italiani in Tunisia per arginare i flussi di immigrazione clandestina messa in campo dal titolare del Viminale. "Il popolo tunisino - ha dichiarato - rifiuta il dispiegamento di soldati stranieri sul proprio territorio", sottolineando che il controllo del litorale del paese "ricade nella competenza delle autorità tunisine". Si tratta di una proposta che il portavoce ha definito prevedibile, come riporta l'agenzia francese Asp, dato che "è stata formulata da Roberto Maroni", a suo giudizio, ministro di "estrema destra razzista". (SS)